La raccolta avviene a mano, perchè questi frutti a giusta maturazione sono molto morbidi, quindi ogni bracciante ha con se un secchio o cesto in vimini in cui adagia con cura e delicatezza i frutti all'interno. Questo frutto essendo molto ricco di zuccheri, è anche il ritrovo di molti insetti tra cui api, vespe, zanzare, quindi sicuramente non si passa lisci. Un altro problemino molto fastidioso è quella sostanza che espelle, di colore bianco latte che provoca un fastidiosissimo prurito sulla pelle. Insomma tra insetti e prurito la raccolta dei fichi diventa una sofferenza.
Superate queste dure prove, si torna a casa con qualche quintale di fichi e solo allorara ha inizio la seconda fase di lavorazione per la produzione del vincotto di fichi.
Essi vengono dapprima lavati delicatamente,poi vengono messi in un caldaro e cotti al punto giusto.
La terza fase di lavoro è la pressa. Con l'ausilio di un torchio, il decotto viene prima pressato per estrarre tutti i liquidi dal frutto, poi filtrato con dei sacchi in stoffa resistenti agli strappi.
La quarta fase di produzione è quella forse più lunga e delicata. Il liquido ricavato viene rimesso sul fuoco e con una lentissima cottura si porta a riduzione quasi del 80/90%.
Vi starete chiedendo quale sarà il risultato...
Questo è il risultato di 20kg di fichi,solo 1,800kg.
Nei prossimi post vi svelerò le virtù e gli effetti benefici del VINCOTTO DI FICHI.
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